sabato 17 aprile 2010

Un lavoro molto duro....

C'era un tempo in cui i portieri facevano la bella vita. Era il tempo in cui qualsiasi retropassaggio di un difensore poteva essere raccolto con le mani. Poi, quando quella regola un po' misteriosa e antiquata che tendeva a favorire le "meline" venne abrogata, iniziarono i guai per almeno un paio di motivi:

1) perché i portieri, salvo rarissime eccezioni, non hanno i piedi buoni;

2) perché un portiere, pressato, tende a finire spesso in confusione. E ci mancherebbe, visto che alle sue spalle non ha più nessuno. Soprattutto quando il pallone finisce sul piede debole, il sinistro.

Ecco, per chi se la fosse persa, la papera di Dida contro il Real Madrid dello scorso 21 ottobre...

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